By interfase, 19 August, 2025

A venti minuti dal centro, in Val Rosandra, c’è il punto della provincia dove la bora e ogni brezza soffiano più impetuose. Qui è difficile stare in piedi quando i réfoli sono più violenti. Per arrivarci, parti dal rifugio Premuda e segui le indicazioni per il sentiero 38, prendendo la salita a destra dopo aver superato l’acquedotto romano. Una scritta incisa sulla pietra, un pino “a bandiera” un po’ acciaccato e un anemometro vi diranno che siete arrivati.

By interfase, 19 August, 2025

“C’è una meta per il vento dell’inverno: il rumore del mare”.

Un haiku giapponese recita più o meno così. Il mare è il punto di arrivo anche della Bora, che si tuffa nel golfo di Trieste dopo avere acquistato velocità nella sua discesa dal Carso verso l’Adriatico. Particolarmente suggestivi sono i disegni a forma di ventaglio che i réfoli fanno arrivando sul mare. Poesia visiva.